I Sassi di Matera, il Cristo Redentore di Maratea, la città di Potenza, le Dolomiti Lucane sono solo alcune delle attrazioni che la Basilicata offre a chi decide di visitarla.
La Basilicata è una terra che è stata molto sottovalutata, lato turismo, per molti anni. E forse questa è la sua gran fortuna: un viaggio in Basilicata vi permetterà di vedere luoghi ancora incontaminati, paesini assonnati e silenziosi, spiagge incantevoli. Un luogo dove rilassarsi al 100% e riscoprire usi, costumi e paesaggi atavici.
Cosa c’è da vedere in Basilicata? È incredibile quanto una regione così piccola possa avere una così incredibile varietà di paesaggi: qui troverete montagne che percorrono tutta la regione fino al Pollino, natura incontaminata, immense distese di terra, parchi nazionali, boschi fatati, spiagge e paesaggi che sembrano lunari.
Arte, cucina e folklore locali sono ricchi di influenze diverse, dovute alle numerose dominazioni che questa regione ha subito: dai Greci, ai Normanni fino agli Aragonesi. Ma quello che colpisce di più della Basilicata è la bellezza della sua natura lussureggiante, rigogliosa e in certe zone davvero incontaminata. I piccoli paesi sulle colline sembrano perfettamente in sintonia col paesaggio, tanto che a volte sembra di guardare un dipinto. Sarà per le luci, sarà perché qui la gente è ospitale e travolgente, ma della Basilicata ci si innamora.
Cosa visitare in Basilicata: 5 posti da non perdere
1) I Sassi di Matera
Migliaia di casupole sovrapposte l’una all’altra creano un labirinto di stradine e scalinate scavato nella roccia. Due quartieri, Sasso Caveoso e Sasso Barisano, scavati nella roccia della Murgia materana abitati dalla preistoria. Le casupole tra monasteri, chiese rupestri, affreschi e palazzi barocchi, danno vita ad uno dei capolavori di questa fantastica terra. Eletta nel 2019 Capitale Europea della Cultura, offre un paesaggio ricco di testimonianze del Paleolitico. Decisamente suggestivo da vedere almeno una volta nella vita.
2) Il borgo di Venosa
Patria del poeta Orazio Flacco, è un vero giacimento di storia a partire dalla casa che si dice sia appartenuta al poeta latino. L’area archeologica è una delle testimonianze più preziose di età romana, con le terme abbellite da un imponente pavimento a mosaico, l’anfiteatro e la basilica. Da visitare anche la necropoli ebraica, il Castello Aragonese, che ospita il del Museo Archeologico, e il Complesso della Santissima Trinità, con le tombe di illustri nobili normanni.
3) Maratea
Erroneamente, molti credono che Maratea sia in Calabria. Ebbene no! Maratea è l’unica località della Basilicata a cui appartiene un tratto di costa affacciato sul Mar Tirreno. Ora, senza dubbio sarebbe interessante recarvisi quando arriva la bella stagione. Infatti, il litorale di Maratea è davvero stupendo: le spiagge di sabbia si alternano a tratti di costa rocciosa, dove le acque sono profonde e trasparenti. L’ideale sarebbe concedersi un giro in canoa o pedalò, per esplorare le grotte.
4) Il santuario della madonna del Pollino
Il Parco Nazionale del Pollino è il più esteso parco naturalistico d’Italia e tappa imperdibile in questo viaggio alla scoperta di cosa vedere in Basilicata.Tanto è vero, la Lucania lo divide con la Calabria. Essendo molto grande, è chiaro che vi siano inglobate numerose località, vette, sentieri.
Ma ti suggeriamo di affrontare un po’ di curve, per raggiungere il Santuario della Madonna del Pollino, che si trova presso San Severino Lucano.
5) Craco: la città fantasma
Circondato da calanchi e ulivi secolari, Craco è un paese abbandonato su un colle. Chiamato anche “città fantasma”, venne abbandonato già dagli anni Sessanta del Novecento a causa di continue frane e scosse che costrinsero gli abitanti a lasciare il borgo. Un paesaggio surreale e misterioso, che attrae viaggiatori e registi in cerca di set suggestivi, dal Neorealismo a Mel Gibson. Grazie ai percorsi guidati, è possibile esplorare in sicurezza le vecchie strade e conoscere tutti i segreti delle costruzioni realizzate completamente in tufo, come la torre normanna e il castello del XIII secolo.
Come arrivare in Basilicata
Si può raggiungere la Basilicata in treno, in aereo e in macchina.
In Basilicata è presente un solo aeroporto, ovvero l’ Aeroporto di Basilicata a Pisticci. Si tratta però di una semplice pista di atterraggio definita Aviosuperficie Enrico Mattei che fu costruita più nell’ottica di una maggiore rapidità di spostamento tra i siti ENI che un tempo si realizzavano a spese dello Stato piuttosto che nell’ottica di servizio pubblico.
Per quanto riguarda invece il trasporto pubblico per la Basilicata è necessario fare riferimento
• Dal versante tirrenico: Potenza-Napoli Capodichino – Km. 159 circa
• Dal versante adriatico: Matera-Bari Palese – Km. 64 circa
Raggiungere la Basilicata comodamente in auto è la soluzione migliore per godersi a pieno le bellezze del luogo. I transfer privati di Napoli NCC ti porteranno dove preferisci, con orari flessibili ed un driver professionista a tua disposizione. Se invece devi raggiungere o visitare qualsiasi altro posto, scopri i servizi offerti da Shore Excursion – Tours Experiences.
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