Chiunque ha sentito parlare delle bellezze della Costiera e molto spesso ci si ferma a credere che siano le uniche meraviglie che può offrire la regione, ma anche l’entroterra campano non va sottovalutato.
Ricco di scorci e panorami rurali in questo articolo parleremo di alcuni dei borghi migliori che l’entroterra ha da offrire.
Montesarchio: la città incontra il mito
Annoverato tra uno dei borghi più belli d’Italia, Montesarchio si trova in provincia di Benevento. Città ricca di storia che si può vedere soprattutto al Castello Longobardo, ora sede del Museo di Archeologia, e con la chiesa di San Francesco appartenente al XIV secolo.
Ma la città non si fa mancare nulla: a rendere famosa questa città dell’entroterra campano contribuisce la fontana dell’Ercole. Pare infatti che l’eroe abbia portato a compimento una delle sue imprese proprio vicino alla città che da lui prende in nome trasformando Mons Erculis in Mons Arculi e poi nella Montesarchio che conosciamo.
Nusco: dove la storia la fa padrona
Altro borgo da non perdere assolutamente è Nusco. Anch’esso ricca di storia vi farà passeggiare all’interno di essa tra le sue architetture rurali e la Cripta del XIII secolo nella Cattedrale di Sant’Amato. È proprio all’interno della cripta che è stata scoperta da non molto tempo una natalità particolare: è rappresentata la Madonna dopo il parto con San Giuseppe al suo fianco e attorno a queste statue si trovano affreschi che mostrano la nascita di Gesù.
Ma Nusco non ha solo storia da offrire, ci sono paesaggi suggestivi come il Belvedere di Porta Molino e per le strade è possibile comprare cibi e altri prodotti tipici del luogo che non saranno facilmente recuperabili.
Cava de Tirreni: un gioiello dell’entroterra campano
Una delle città più belle dell’entroterra campano, situata in provincia di Salerno e non lontana dalla Costiera Amalfitana, anche Cava de Tirreni è piena di storia, insieme ai suoi palazzi, ma anche ai casali e alle botteghe che è possibile trovare soprattutto al Borgo Scacciaventi. Curioso come il nome di tale borgo sia dovuto a una delle famiglie che ha costruito lì uno dei suoi palazzi, ma la sua conformazione protegge anche dalle correnti.
Cava dei tirreni è davvero piena di cose da vedere, dalla piazza del duomo con la sua Fontana dei Delfini alla Villa Comunale, ma anche solo passeggiare trai suoi palazzi è un’esperienza da non perdere assolutamente.
Castelcivita
Sicuramente a rendere famoso questo luogo solo le sue Grotte, una cavità sotterranea naturale, tra le più estese del Meridione. Per esplorarle sono possibili due percorsi, uno per i turisti, mentre l’altro, speleologico, è rivolto solo ai più esperti.
Le Grotte sono certamente un’esperienza da non perdersi, ma non sono la sola cosa che Castelcivita ha da offrire. È consigliata infatti la visita al borgo, con le sue case pittoresche, rampe di scale e viuzze parallele che renderanno un’esperienza unica anche questa.
Monteverde: il borgo più accessibile dell’entroterra campano
Si estende su ben tre colli (Incoronata, Croce e Castello) Monteverde si trova in provincia di Avellino nell’alta Irpinia. Nel 2015 è stato aggiunto ai borghi più belli di Italia e nel 2019 ha vinto un premio come città più accessibile sia per i percorsi creati per i non vedenti e per chi presenta problemi uditivi o motori, che per altri servizi tecnologici offerti dalla città come ad esempio il wi-fi.
La storia della Campania non lascia neppure questo borgo che ha ad innalzarsi su di esso un bellissimo castello Longobardo all’interno del quale è presente anche il MiGra, un Museo Multimediale che racconta il ruolo della donna nella civiltà contadina.